lunedì 11 novembre 2019

Adesione al Patto per la Lettura

Giovedì 7 novembre si è svolto un incontro organizzato dal Comune per la costituzione di  un "Patto per la Lettura" che coinvolga istituzioni, scuole, associazioni e singoli cittadini che individuano nella lettura una risorsa strategica e un valore sociale per creare una rete territoriale strutturata.
Una importante iniziativa per creare un coordinamento tra le varie realtà che a Gioia promuovono la lettura in un territorio dove viene segnalato un preoccupante calo di lettori.
Al termine dell'incontro le vari associazioni presenti hanno sottoscritto il Patto e compilato una scheda informativa.
Ho scelto di aderire a nome del nostro gruppo "Scrittori di Gioia (del Colle)" in qualità di moderatore anche se, formalmente, il gruppo non ha una forma giuridica o un rappresentante legale. 
È solo uno spazio creato per riunire gli autori/autrici e io sono un autore come gli altri, come i tanti che hanno adeito al Patto a titolo personale. Presumo siamo tutti interessati a promuovere il valore della lettura e col tempo forse capiremo in quali modi la nostra presenza come gruppo potrà contribuire concretamente allo sviluppo di questo "Patto per la Lettura".
Un primo riconoscimento ci è venuto indirettamente dall'assessore alla cultura Lucio Romano che nel corso dell'incontro ha anticipato che sarà presto avviata una pagina sul sito istituzionale del nostro Comune (http://www.comune.gioiadelcolle.ba.it/) che raccoglierà tutti gli eventi culturali in programmazione nel nostro paese per farli conoscere ala cittadinanza ed evitare sovrapposizioni di date e orari.
Un progetto che riprende l'idea della pagina degli Eventi a Gioia, lanciata timidamente sul nostro blog lo scorso anno con la collaborazione del settimanale La voce del paese/Gioianet e forse non pubblicizzata in maniera adeguata. Un pensiero nato proprio durante una chiacchierata con Lucio Romano, non ancora impegnato politicamente, dopo una serata che aveva fatto registrare ben tre appuntamenti in contemporanea nel nostro paese. Eventi spesso semideserti per la frammentazione del pubblico, con gran dispiacere di relatori e organizzatori.
Sapere quali sono gli eventi in programma è solo un primo passo; l'ideale sarebbe riuscire a pianificare meglio gli eventi, ma purtroppo non sempre è possibile.
Spero che il "Patto per la lettura" possa contribuire a creare un coordinamento efficace.